Ortocheratologia

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È un trattamento che consente di ottenere una riduzione della Miopia senza ricorrere alla chirurgia refrattiva ma tramite l'applicazione, durante il sonno, di speciali Lenti a Contatto Rigide altamente permeabili all'ossigeno.


L'Ortocheratologia è una procedura che già dagli anni ‘60 è studiata e applicata negli Stati Uniti e la cui idea nasce da attente osservazioni cliniche che hanno confermato la capacità delle lenti a contatto rigide, in uso quotidiano, di rallentare o fermare la progressione miopica.

L'effetto del trattamento si ottiene grazie alla pressione idraulica esercitata sulla cornea dal deposito di film lacrimale che si crea tra occhio e lente: questo fenomeno produce un cambiamento della curvatura corneale con conseguente accorciamento della lunghezza assiale dell'occhio (in quanto riduce la profondità sagittale della cornea) il cui risultato è l'avvicinamento dell'immagine alla retina, riducendo o eliminando la necessità di una correzione miopica. Si verifica, inoltre, una ridistribuzione delle cellule dell'epitelio corneale dal centro alla periferia.

Come si procede

Il medico oculista deve rilasciare al paziente il nulla osta alla pratica Ortocheratologica.

Al nostro primo incontro, dopo un’ accurata intervista necessaria per la selezione del portatore, eseguiamo un esame visivo, una valutazione del film lacrimale, l'esame biomicroscopico ed una Topografia Corneale grazie alla quale calcoliamo i parametri delle lenti di prova con l'ausilio di un apposito software.


Successivamente vengono applicate le lenti di prova che già dopo solo un’ ora possono dare un risultato di miglior visione a lenti tolte. Solo dopo attente valutazioni dell'applicatore alla risposta soggettiva ed oggettiva del portatore, lo si addestrerà ad indossare e rimuovere le lenti e ad eseguire la loro manutenzione.


La mattina successiva alla prima notte d'uso delle lenti Orto-k viene eseguito il primo controllo dal quale si deciderà la possibilità di continuare o meno il trattamento; una significativa riduzione della miopia spesso si ottiene già dopo la prima notte. I massimi risultati si ottengono dopo il primo mese. Mediamente il programma varia dai 3 ai 6 mesi, in funzione dell'entità del difetto visivo e dell'elasticità corneale: in tale periodo sono necessarie alcune verifiche da parte del contattologo. Dopo tale periodo si dovranno eseguire solo i normali controlli di routine previsti per i normali portatori di Lenti a Contatto.


Il processo indotto da questo tipo di trattamento è reversibile; questo va visto come un vantaggio dell'Ortocheratologia che, rispetto a qualsiasi intervento chirurgico, non causa nessuna alterazione irreversibile dell'occhio: sospendendo il trattamento è possibile ritornare alla situazione iniziale. Infatti, per mantenere la riduzione miopica nel tempo, alcuni soggetti dovranno continuare ad indossare le lenti ogni notte; altri potranno farlo saltuariamente.

Chi può beneficiare dell’ortocheratologia

È un programma valido dai 7 anni in poi. I miopi da –0.75 D a -4.00 D con eventuale un astigmatismo fino a -1.25 D.


Bambini con miopia progressiva.

Chi pratica sport o attività che non consentano l'uso di mezzi correttivi.


Chi ha bisogno di raggiungere una certa acutezza visiva senza indossare alcuna correzione (militari, pompieri, piloti, etc etc).


CONTROINDICAZIONI

Chi presenta distrofie corneali (Cheratocono, etc etc).

Patologie oculari.


Altre condizioni incompatibili con l'uso di Lenti a Contatto.

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